|
Come d'incanto |
Parte 4
Andr� si era risvegliato nella radura. Doveva essere molto tardi, a giudicare dalle proteste del suo stomaco, del tutto indifferente alle pene d'amore. Emise un sospiro e si rialz�, per andare a prendere il suo cavallo che brucava tranquillamente l'erba.
�Andiamo, piccolo mio, rientriamo...�
Qualche tempo dopo arriv� al castello e non appena varc� la soglia della cucina venne aggredito da una nonna furiosa.
�Brutto mascalzone! � l'ora di rientrare? Con tutto il lavoro che c'� da fare!�
E stava giusto per ripassarlo un po' a colpi di mestolo, quando si accorse dell'aria cos� triste di suo nipote. Si aggiust� gli occhiali sul naso, per vedere meglio il suo viso: nessun dubbio, era successo qualcosa di grave.
�Andr�, che cos'� successo? Non sei nel tuo stato normale...�
Andr� si scost� dalla sua antenata, ostentando una maschera sorridente e disse: �Ma niente affatto, nonna, ho soltanto una gran fame! Se vuoi che io lavori bisogna darmi qualcosa da mangiare! Il mio stomaco � piuttosto impaziente...� e si mise a ridere.
La cosa non ingann� la vecchia signora. Pens� che dopotutto non era un male la presenza di quelle nuove cameriere a palazzo, bench� le dessero dei problemi con la loro inettitudine: forse con loro Andr� avrebbe potuto distrarsi... nel senso buono, eh, perch� la nonna teneva molto alla decenza!
�Andr�, quelle nuove cameriere che ho assunto oggi mi danno dei problemi� fece lei mentre gli riempiva un piatto di stufato di manzo �sono cos� lente, inette... un disastro! Temo di aver bisogno d'aiuto.�
�Delle nuove cameriere?� fece Andr�, sorpreso.
�S�, il generale aveva deciso che bisognava aumentarle... senza dubbio pensa che io sia ormai troppo vecchia...�
Andr� si mise a ridere: �Tu, vecchia? Faccio fatica a crederlo, vista l'energia che dispieghi quando sei arrabbiata!� fece lui, baciando la nonna sulla guancia.
�Briccone, allora, mi aiuterai?�
�Ma certo, il tuo stufato � troppo buono per rifiutare.�
Finito il pasto, la nonna and� a vedere con Andr� che cosa stavano facendo le quattro nuove cameriere. Le aveva lasciate al primo piano, per la pulizia delle camere, con l'ordine di spazzare e lavare il parquet e di spolverare i mobili. Sperava che almeno questo fossero in grado di farlo. Il lavaggio dei piatti era stato un disastro, per non parlare del bucato: il servizio di bicchieri da 24 era ora da 12, e le camicie bianche del generale erano un po' bucate qua e l� perch� le avevano smacchiate con troppa foga. Una volta al primo piano si accorsero che c'era dell'acqua che scorreva sul pavimento: s�, decisamente avevano lavato il parquet!
Seguendo la corrente dell'acqua che scorreva, la nonna e Andr� arrivarono al corridoio delle camere, e l�, l'incontro: quattro graziose giovani damigelle vestite da cameriere venivano avanti, tutte prese dal loro compito. Un'angelica bionda, una romantica brunetta, una delicata castana e una rossa tutto pepe. Ciascuna teneva in mano un secchio d'acqua e versava cascate sul parquet.
La nonna non pot� pi� trattenersi: �Ma che cosa state facendo, scervellate! Fermatevi!�
�Oh, madame, eppure ci avevate chiesto di lavare il parquet.� fece una.
�S�, ed � proprio quello che stiamo facendo.� fece un'altra.
La nonna soffoc� a stento la sua collera. �Non cos�, ragazze, dovete usare gli strofinacci... s�, passare gli strofinacci sul parquet...�
Andr� era stupefatto: davvero erano cos� inette, era possibile?
La nonna prese uno spazzolone dallo sgabuzzino delle scope: �Si pu� fare questo lavoro con questo...� e voleva fare una dimostrazione, ma Andr� le lev� l'attrezzo di mano.
�Nonna, non � un lavoro per te... stasera non voglio sentire i tuoi lamenti per esserti rotta la schiena! Far� io la dimostrazione...�
La nonna lasci� lo spazzolone a suo nipote, commossa dalla sua sollecitudine: sempre premuroso e buono, questo piccolo.
�Bene: ragazze, questo � mio nipote Andr�.�
Le damigelle lo circondarono, tutte sorridenti, per fare le presentazioni: �Io mi chiamo Marguerite, piacere.� fece la bionda dagli occhi blu.
�Io sono Lilia.� disse la brunetta.
�E il mio nome � Balsamine.� sussurr� la castana, abbassando gli occhi.
La rossa sorrise scuotendo i suoi capelli di fiamma: �Io mi chiamo Calendula.�
�Piacere.� disse Andr�, poi, girandosi verso la nonna: �Avanti, vai a riposarti. Mi occuper� io di loro, far� il mio lavoro pi� tardi.�
�Ma, Andr�...� cerc� di protestare la vecchia signora.
�Penso che tu abbia bisogno di riposo.� disse lui, con un tono che escludeva ogni obiezione.
�Va bene, piccolo mio, grazie.�
�A pi� tardi... oh, nonna... e Oscar dov'�? Non l'ho ancora visto questo pomeriggio.�
�� rientrato in caserma questa mattina e mi ha detto che non rientrer� stasera...�
�Ah, bene.� disse Andr� cercando di ostentare un'espressione indifferente mentre pensava: �� vero... lei non vuole pi� saperne di me... � veramente tutto finito... anche la nostra amicizia.�
Le damigelle si scambiarono delle occhiate d'intesa... Oscar non sarebbe rientrata... che colpo di fortuna!
�Allora,� fece Andr�, lasciandosi sfuggire un sospiro dalle labbra mentre si girava verso le damigelle �dovete tenete questo attrezzo cos�...� e diede loro una perfetta lezione sul lavaggio dei pavimenti. Le cameriere erano incantate dalle qualit� di quest'uomo e gli facevano dei gran sorrisi, soprattutto apprezzavano i movimenti delle sue braccia muscolose, e l'inclinazione che prendeva e... gli facevano dei gran sorrisi.
Andr� not� i sorrisi un po' ebeti delle damigelle, ma non sapeva che pensare. Dopo aver asciugato il parquet, diede a ciascuna di loro un compito: spolverare i mobili, riporre la biancheria negli armadi, lavare le finestre, cambiare i fiori nelle camere.
Questo avrebbe dovuto essere cos� facile, eppure... qualche secondo dopo aver mandato le cameriere alle loro incombenze, mentre riponeva spazzolone e strofinacci, un grido femminile squarci� il silenzio. Accorse e vide in una camera la brunetta Lilia, la quale avrebbe dovuto spolverare i mobili, che aveva fatto cadere un vaso di cristallo e si era tagliata un dito cercando di raccogliere i cocci. Piangeva ed allora Andr� tir� fuori il suo fazzoletto per farle una fasciatura: lei ne approfitt� per stringersi a lui.
�Oh, grazie, Andr�, voi siete un uomo cos� gentile...� disse, sbattendo le ciglia.
Andr� non ebbe il tempo di reagire che si ud� un altro grido: accorse ancora e vide in un'altra camera la castana Balsamine sepolta da una montagna di panni che aveva mal riposto nell'armadio e che erano tutti caduti su di lei. La liber� e poi la scosse perch� non sembrava riprendersi. Lei mormor�, posando le sue mani sulle sue spalle virili, aggrappandosi come un'annegata.
�Oh, Andr�, grazie, credevo di morire soffocata...� disse, infine, guardandolo con occhi di cerbiatta �mi avete salvata... siete cos� cavalleresco...�
Andr� si liber�, e fece per rimettere in piedi la damigella, quando sentirono un rumore molto forte prodotto da una scala appena caduta a terra. Il rumore veniva dalla camera del generale, dove la rossa Calendula stava lavando le finestre. Ed infatti Andr� entr� nella camera giusto in tempo per vedere la bella damigella che si teneva all'asta delle tende, in aria e sul punto di cadere. Accorse e la damigella in pericolo cadde nelle sue braccia come una mela matura.
�Oh, grazie, mi avete salvata... ah, come siete forte...� sospir� lei, mentre accarezzava il suo bicipite.
Andr� la depose al suolo, e disse alle cameriere: �Ho qualche cosa da fare in cucina... voi tre per il momento non fate niente, riposatevi un po'... soprattutto non fate niente! Io torno presto...� e si diresse verso la cucina. Aveva decisamente bisogno di bere qualcosa... non era cos� ingenuo da non rendersi conto che stava succedendo qualcosa con quelle damigelle, ma aveva bisogno di rimettersi un po'.
Ah, s�, era appena stato respinto per tre volte ancora dalla donna che amava e improvvisamente tre donne giovani e carine gli facevano delle... avances... decisamente la sua vita era strana. Si serv� un bicchiere di cognac e sospir�.
Aveva appena finito il suo cognac che la bionda Marguerite entr� nella cucina, tutta agitata, lo prese per un braccio e con i suoi occhi blu in lacrime gli disse: �Oh, Andr�, venite con me, c'� un problema nella camera di madamigella Oscar, ehm, voglio dire, nella camera del Colonnello...�
Andr� la guard� interrogativo: �E voi, come fate a sapere... ah, bah, le altre cameriere, non � vero? Ma che c'�?�
La giovane donna tutta tremante: �Oh, venite, dovete vedere voi stesso... c'� un orribile insetto tra i fiori!� disse lei conducendolo verso la camera.
La bionda cameriera spinse Andr� nella camera e chiuse la porta. Andr� si gir� e vide che nascoste dietro la porta c'erano le altre tre ragazze.
�Allora... era una trappola...� disse, alzando un sopracciglio.
La bionda Marguerite avanz� verso di lui, seguita dalle altre, che vennero a circondarlo.
�Non dite cos�, Andr�... non � un trappola... soltanto un'offerta d'amore...�
�Voi scherzate, non � vero?� rispose, cercando di mantenere la calma.
�Niente affatto...� fece lei accarezzandogli la guancia. �E noi siamo tutte d'accordo... sapete... nessuna di noi vuole rinunciare a voi... avete capito?�
Andr� la guard�, turbato, poi disse: �Io... io non posso.�
E cerc� di liberarsi, dirigendosi verso la porta. Una mano femminile lo trattenne per il braccio.
�� inutile fuggire... lei non vi amer� mai, non sar� mai vostra... allora perch� non prendere del piacere quando vi � offerto? Noi sappiamo perfettamente che il vostro cuore � gi� preso e noi... noi non siamo interessate ad avere quello...� fece la bionda sussurrando dietro il suo orecchio. �Venite... nessuno ci disturber� qui... e noi abbiamo detto che voi siete uscito...�
Dove sarebbe andato a finire per stordirsi e non pensare pi� a lei? Un brivido percorse il suo corpo intero.
La bella bionda prese la sua mano e lo fece girare, guardandolo con i suoi occhi blu cos� simili ad altri occhi di cielo.
�Venite... questo non � che un sogno... solo un sogno...� disse lei, baciandolo, mentre una lacrima scendeva lungo la guancia del giovane uomo.
E Andr� si lasci� affondare in questa illusione.
(la quarta condizione nel prossimo capitolo.. eh eh eh...)
Note:
[1] Per quanto riguarda le quattro damigelle, in francese si poteva capire che erano gli spiriti dei fiori dai loro nomi: Margherita per la margherita dorata, Balsamine per l'impatiens (conosciuta anche come balsamina), Lilia per il colchico (che fa parte della famiglia delle Liliacee) e Calendula per il fiorrancio (la calendula!).
Marguerite, Lilia e Balsamine sono veri nomi da donna in francese, mentre Calendula � il nome di una strega che � un personaggio di un fumetto franco-belga, �Isabelle�.
[2] Vi ricordo che nella versione francese Oscar � creduta un uomo da tutti eccetto poche persone, cos� Andr�, normalmente, di fronte a sconosciuti, utilizza il maschile per parlare di lei.
|
|
|
|