�Non capisco perch� ti stia agitando tanto�, esplose Oscar. �Se solo avessi
saputo che avresti reagito cos�, non te lo avrei mai chiesto�
A pochi passi di distanza, a mollo fino a met� gamba nell'acqua dello stagno,
Andr� le disse con rabbia: �Non ti rendi conto di quello che mi stai chiedendo? Per
caso fa parte delle materie che ti insegnano all�Accademia Militare?�
�No� rispose Oscar. �Ma � questo il punto, non capisci? Non � qualcosa che ti
insegnano a scuola. Qui si tratta di vita reale. Non pensi che dovrei sapere tutto
quello che ci si aspetta da un uomo, comprese le buone maniere? E poi, forse non
rimarr� ancora per molto all�Accademia. Ho sentito dire da mio padre che nelle
alte sfere di Versailles si sta discutendo di un mio incarico alle Guardie Reali per
proteggere la Delfina che sar� qui a maggio.�
Anche lui aveva sentito quella notizia con le sue orecchie � in casa non si parlava
d�altro � ma Andr� non riusciva a capire come Oscar non riuscisse a comprendere
il suo punto di vista a riguardo di quello che lei gli aveva appena chiesto.
�Questo non fa parte delle solite buone maniere che la societ� si aspetta da uno
studente della scuola militare come te, perci� non ti devi preoccupare che la
gente ti chieda questo genere di cose.� La rimbecc�, la sua mano che stringeva
sempre di pi� lo straccio che aveva usato per lavare i cavalli. �Dovresti limitarti a
baciare la mano alle signore, proprio come fanno i gentiluomini beneducati,
secondo me. Quello che mi stai chiedendo verrebbe considerato uno scandalo da
chiunque dovesse vederti mentre fai... quella cosa� in pubblico. Tuo
padre mi farebbe la pelle di sicuro.�
�Non lo sapr� mai a meno che sia tu a dirglielo� lo rimbecc� a sua volta Oscar,
dolcemente.
Andr� continu� a guardarla storto mentre stava ritta accanto alla riva. Oscar era
stata misteriosamente spedita a casa con una sospensione dall�Accademia presso
la quale studiava e lei si era rifiutata di fornire spiegazioni. D�altra parte, quella
mattina aveva accettato la sua offerta di fare una cavalcata nel boschetto dietro
al palazzo, proprio come facevano tutte le volte che lei era a casa.
Si era persino portata dietro un libro, apparentemente per leggere mentre lui
conduceva i cavalli verso il piccolo stagno per lavarli come faceva di solito. In quel
momento, il libro giaceva abbandonato sotto la fresca ombra di un albero l� vicino,
anche perch� la sua proprietaria restava abbarbicata al bordo dello stagno,
sembrando determinata ad averla vinta, come al solito, con il ragazzo
quindicenne che stava davanti a lei.
Andr� scosse il capo: �Cosa ti � preso?� chiese infine, sconcertato, �Non ci posso
credere che tutt�ad un tratto ti interessi di baci.�
�Niente,� mormor� Oscar. �Non guardarmi come se fossi impazzita. E� ovvio che
se non ti conoscessi bene e se non mi fidassi di te, non te lo avrei chiesto.�
Dopo un attimo, il suo sguardo vacill� e guard� lontano, socchiudendo gli occhi
nella forte luce del sole mentre i suoi occhi si posavano da un�altra parte - da
qualsiasi parte tranne che sul viso di Andr� che la fissava interrogativo.
Ovviamente, qualcosa era successo e questo qualcosa l�aveva indotta a rivolgere
ad Andr� quella richiesta tanto particolare.
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Era successo qualche giorno prima, all�Accademia, tra una lezione e l�altra,
mentre si stavano cambiando per una lezione di scherma ed un compagno di
classe l�aveva tratta in disparte.
Si sarebbe potuto dire che Jean Joseph Gaillard fosse un po� lento. Oscar
Fran�ois del Jarjayes non avrebbe mai potuto resistere per parecchi trimestri
all�Accademia e con il suo vero sesso di appartenenza di pubblico dominio, senza
attirare attenzioni indesiderate; per contro, non avrebbe mai potuto resistere
tanto a lungo se non fosse stata in grado di difendersi.
Suo padre poteva anche essere un Generale dell�Esercito Francese molto
influente, ma Oscar era consapevole dei sacrifici che aveva dovuto fare affinch�
lei venisse accettata all�Accademia. Era anche consapevole del fatto che c�erano
molti all�interno dell�Accademia stessa che avrebbero voluto vederla fallire nella
sua impresa di riuscire alla scuola militare. Non aveva la minima intenzione n� di
dar soddisfazione a quegli idioti, n� di deludere suo padre solo perch� era una
ragazza, n� ora, n� mai.
E cos�, nel corso del primo trimestre a scuola, i suoi compagni maschi avevano
scoperto a loro spese cosa significava impegolarsi con lei. Ma con Jean Joseph
era diverso; era diventato francamente odioso: l�aveva pedinata, aveva cercato
catturare la sua attenzione e di parlarle in ogni occasione, aveva tentato di
compiacerla fino a che Oscar aveva compreso che quello sciocco ragazzo aveva
in mente qualcosa di diverso dall�amicizia ed aveva deciso di ignorarlo.
Poi, era successo: era riuscito ad intrufolarsi nella stanza nella quale lei si stava
cambiando per la lezione di scherma e le aveva rubato un bacio.
Non era cos� ingenua da non saper cosa fosse un bacio. Sua madre, le sue sorelle
e Nanny l�avevano sempre coperta di baci, specialmente quando era molto
piccola. Ma questo non era il tipo di bacio al quale era abituata. Era stato caldo,
umido e sgradevolmente dato a bocca aperta. Dopo qualche attimo di shock,
aveva scostato la testa, infuriata ed aveva assestato il primo di una lunga serie di
colpi che avevano portato il ragazzo in infermeria e lei a casa con una breve
sospensione.
Inutile dire che l�Accademia non l�aveva presa molto bene. Oscar era stata
torchiata da parecchi colloqui con le autorit� scolastiche che poi avevano
mandato a chiamare suo padre. Non appena giunto, anche il Generale aveva
fatto con lei il diavolo a quattro. Alla fine, la sua aria disgustata ed il suo racconto
senza contraddizioni la sua plausibile versione di fatti, pi� che le reazioni
isteriche, avevano convinto sia lui che le autorit� scolastiche della sua innocenza.
Quello ed il fatto che ci fossero dei testimoni che avevano assistito all�incidente.
Ci� nondimeno, avevano deciso di mandarla a casa mentre loro si occupavano del
ragazzo. Dal momento che si era trattata di una faccenda sconvolgente, suo
padre aveva rifiutato di proposito di rispondere quando lei lo aveva sommerso di
domande mentre rientravano a casa, informandola seccamente che dal momento
che era stato tutto sistemato, avrebbe fatto meglio a dimenticare.
Se solo suo padre fosse stato almeno un po� pi� saggio, avrebbe potuto dirle
tutto con franchezza, riflett� Oscar, e ci� avrebbe fatto un gran bene sia a lei
che a tutti. Ma ora la sua curiosit� si era risvegliata e c'era qualcos'altro che era
scaturito dalla vicenda che lei aveva necessit� di affrontare.
Sapeva che si trattava di una faccenda tanto delicata da non poter essere tirata
in ballo davanti a sua madre o Nanny, e ci� le lasciava solamente un�altra scelta �
Andr�. Sapeva che lui avrebbe fatto un sacco di scene, ma ultimamente non le
rifiutava mai niente.
In ogni caso, la questione non era tanto facile da sviscerare anche di fronte ad
Andr�. Sapendo che lui avrebbe potuto facilmente percepire le emozioni che lei
avrebbe potuto mostrare inconsciamente mentre procedeva con la sua indagine,
aveva deciso di trattare la faccenda come un rompicapo scientifico, una difficile
equazione matematica che doveva essere risolta.
L�alta societ� francese � corrotta e debosciata fino al midollo � aveva delle
severissime regole di etichetta per mantenere la sua facciata di rispettabilit�.
Ovviamente, baciare qualcuno sulla bocca e mostrare segno di qualsiasi cosa di
appena lontanamente simile all�affetto nei confronti di qualcuno non
appartenente alla famiglia era tabu. Scandaloso. Tuttavia, molti appartenenti
alla corte sembravano apprezzare questa discutibile reputazione e l�esempio pi�
evidente era l�amante del Re, la Contessa du Barry.
Oscar l�aveva incontrata quando, per farle prendere confidenza con l�ambiente
nel quale si sarebbe trovata a lavorare in un futuro, suo padre aveva cominciato
a portarla ai balli ed alle serate che si tenevano a Versailles.
Aveva sentito delle voci sulla du Barry e sapeva in che cosa consistesse il suo
lavoro speciale, che era quello di �far piacere al Re�. Far piacere la Re. Una
donna scandalosa. Baciare era scandaloso. Per cui, quella donna doveva saper
baciare benissimo.
�Andr�, pensi che la du Barry baci bene?� chiese, giusto per iniziare la
conversazione. Dalla faccia che fece Andr�, pens� che non era stato proprio il
modo giusto per rompere il ghiaccio.
�E adesso perch� mi chiedi una cosa simile?� Aveva voluto sapere.
Oscar aveva fatto spallucce: �In che altro modo potrebbe far piacere al Re?�
domand�.
Andr� ci aveva pensato su per un attimo e lei aveva visto le sue sopracciglia
inarcarsi. �Beh, direi che baciare sia una delle sue tante� specialit�, � rispose
mentre riprendeva a strigliare il fianco lucido del suo cavallo. �Perch� mi fai
queste domande all�improvviso? Stai pensando di baciare quella donna?�
�Non mi ci avvicinerei neanche con un bastone lungo tre metri.� Disse Oscar
rabbrividendo.
�Allora perch� me lo chiedi?� domand� ridendo.
�Perch� un bacio suscita tanto scalpore se si tratta solo di mettere assieme due
bocche?�
�Perch� non � solo questione di mettere assieme due bocche,� rispose Andr�
seccamente. �Dice molto su quello che tu provi per l�altra persona e, per favore,
non chiedermi di scendere nei particolari perch� � troppo complicato.�
�Se ti piace la persona che stai baciando e questa persona ti ricambia, allora va
bene?�
�Beh...� Andr� si era grattato la testa, cercando di trovare una risposta
convincente e fallendo miseramente. �Quello che � importante � che non lo si
faccia in pubblico, indipendentemente da quanto ti piaccia la persona. A meno
che si voglia essere oggetto di pettegolezzi.�
�E se non lo fai in pubblico?�
Si era fermato a fissarla ed Oscar avrebbe detto che aveva cominciato a
sospettare qualcosa. �Non voglio dire che tutti siano dei santi e che possano
sempre resistere alla tentazione.� Disse con cautela. �Pu� succedere che la
gente si baci per varie ragioni, ma se entrambi sono d�accordo e lo fanno con
discrezione, credo siano solo affari loro.�
�Ben detto, Andr�,� disse Oscar. �Da come parli, direi che hai gi� baciato
qualcuno.�
�Certo che no!� fu la sua indignata risposta.
�Allora hai visto qualcuno mentre lo faceva, vero?�
Ecco, Andr� era rimasto in silenzio. Non era sicuro di capire dove Oscar stesse
andando a parare con quelle domande, ma la piega che aveva preso la
conversazione gli piaceva sempre di meno.
Alla fine aveva scrollato le spalle �Vivo nell�ala della servit�, dopo tutto,� disse.
�Non posso negare che qualche volta sia successo.�
Poi, in tono pi� severo aggiunse: �Vero che non andrai a raccontare alla nonna o
a tuo padre quello che ti ho detto?�
�E� sottinteso.� Disse Oscar, sorridendo.
Bene, alla fine della conversazione, aveva preso la sua decisione. Per cui, disse a
voce alta: �Andr酔
�S�?�
�Baciami.�
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Certo, forse aveva avuto una reazione esagerata all�inaspettata dichiarazione di
Oscar, ma bisogna capire che era stata provocata dallo shock. D�altronde, era
stato molto inquietante trovarsi davanti una Oscar, di solito molto posata e
assennata, che domandava improvvisamente di essere baciata, addirittura.
Quasi sconfinava nell�indecenza.
Per cui avevano bisticciato: lui che le chiedeva come fosse successo che avesse
acquisito un'improvvisa scioccante abitudine di andare in giro a chiedere baci, e
con lei che sosteneva che lui era un immaturo senza speranza a reagire alla sua
proposta nel modo in cui aveva appena fatto.
Ma vedendola distogliere lo sguardo mentre le chiedeva cosa le fosse mai preso,
qualcosa scatt� dentro di lui. La sua inspiegabile sospensione, l�umore nero di suo
padre negli ultimi giorni, ed ora quella strana richiesta...
Doveva essere successo qualcosa all�Accademia. Ne fu improvvisamente,
inspiegabilmente, sicuro. Incrociando le braccia sul petto le domand� a
bruciapelo: �Qualcuno ha tentato di baciarti?�
�Non � una cosa import��
�Qualcuno ci ha provato?�
Oscar riport� lo sguardo su di lui, la luce nei suoi occhi quasi feroce: �S�, ammise
semplicemente.
Andr� si sent� come se qualcosa gli avesse portato via il fiato. Si aspettava che lei
rispondesse di s�, certamente. Il fatto per� che poi si sentisse a quel modo,
proprio non riusciva a capirlo.
�E?� la esort�, sforzandosi di parlare nonostante lo strano dolore che gli
attanagliava il cuore.
�Gli ho quasi spaccato un braccio.� Rispose piano Oscar, per niente dispiaciuta.
�E� per questo che mi hanno spedita a casa, anche se penso sia un�ingiustizia, se
proprio vuoi saperlo.�
�Non ti � piaciuto?� Nell�udire quelle parole, Andr� prov� qualcosa di molto simile
al sollievo e ridacchi�.
�Pensi che gli avrei fatto del male se mi fosse piaciuto almeno un po�?� replic�
Oscar.
Andr� scosse il capo, sogghignando, mentre usciva dallo stagno. Per un
momento, si ferm� di fronte a lei, che era alta quasi come lui. Per essere una
ragazza, Oscar era alta per la sua et� ed aveva un fisico atletico. Qualche volta
gli riusciva difficile ricordare che non era un ragazzo ed era pi� giovane di lui di
un anno.
Lei ricambi� il suo guardo serenamente e lui si accorse che quello che stavano
per fare era pieno di cos� tante spaventevoli complicazioni che qualsiasi essere
umano con un minimo di cervello non avrebbe acconsentito alla sua richiesta. Ma
lei era curiosa, e lui pure. Molto curioso, in verit�.
�Allora, lo vuoi ancora quel bacio?� le chiese dopo quella che sembr� un�eternit�.
Oscar annu�.
Accenn� col capo verso l�ombra invitante di un albero, qualche passo pi� in l�.
�Laggi�, dove fa pi� fresco.� Le disse.
�Perch� dovremmo andare al fresco per baciarci?� chiese immediatamente,
anche se lo segu� verso l�albero.
�Non c�� una ragione particolare. Ma non ha senso stare al sole.� Disse. Ed
esposti allo sguardo di chiunque possa passare di qua , aggiunse
silenziosamente.
Una volta arrivati, la fece appoggiare contro l�ampio tronco.
�Perch�?�
�Cos� starai comoda.�
�Ma sono comoda stando in piedi in qualunque altro posto,� disse.
Andr� arranc� alla ricerca di una risposta, ma si limit� a rispondere: �Aspetta e
vedrai.�
�Vedere cosa? Non � successo ancora niente, � il suo tono che si stava facendo
lamentoso.
Andr� appoggi� la mano sul tronco accanto al capo di Oscar e punt� lo sguardo
su di lei. Nello spazio di un respiro, qualcosa nell�atmosfera tra loro due era
cambiata, si era fatto carico di significati. Andr� la stava fissando come non
l�aveva mai fissata prima; il suo sguardo era palpabile come una carezza.
�Promettimi una cosa, Oscar,� disse dolcemente, i suoi vividi occhi verdi che non
si staccavano da quelli di lei.
�Cosa?�
�Promettimi che non bacerai nessun altro,� alit�.
�N-non lo so��
Prima che potesse finire di parlare, lo vide inclinare il capo ed abbassare il viso
verso il suo, avvert� il suo caldo respiro sfiorare la sua guancia ed unirsi al suo.
Poi, la baci�; tocc� leggermente le labbra di Oscar con le sue � una serie di casti
baci, leggeri come una piuma. Molto interessata, not� che Andr� aveva tenuto gli
occhi chiusi per tutto il tempo.
Quasi prima di potersene rendere conto, il baci� fin�. Andr� stacc� la bocca dalla
sua e fece un passo indietro.
�Beh,� disse, stranamente col fiatone �questo � tutto�.
�E� tutto qui?� domand� Oscar. �Perch� hai tenuto gli occhi chiusi per tutto il
tempo?�
Andr� non diede cenno di aver udito la seconda domanda. �Mi sembri
delusa,�disse, evidentemente la reazione di lei lo aveva fatto rimanere male.
Oscar scosse il capo. �No, no� disse in fretta, perplessa dal tono ferito della sua
voce. �E� solo� che non � cos� che Jean Joseph mi ha baciata.� Vide lo sguardo di
Andr� indurirsi dopo aver udito le sue parole. �Davvero? Allora come ti ha
baciata, di preciso?� domand� piano.
Senza pensare, Oscar rispose, �Beh, cos�.�
Si avvicin� ad Andr� e lo baci� sulla bocca, prendendolo di sorpresa. Oscar si
ricord� come quel ragazzo aveva usato la lingua ed ora lei usava la sua,
passandola maldestramente sul labbro inferiore di Andr�.
Lo ud� gemere, quasi come per arrendersi, come se stesse per perdere il
controllo di se stesso. Sent� le sue braccia che la circondavano, serrandola contro
di lui. Avvert� le labbra di Andr� che si dischiudevano e la lingua che imitava le
azioni della sua.
Allora � questo quello che si sente , pens� Andr� assente mentre la
induceva a socchiudere le labbra ancora un po� di pi� sotto alle sue.
Una sera mentre tornava dalle stalle aveva sorpreso un servo ed una cameriera
a baciarsi nell�oscurit� dei giardini di palazzo. Non lo avevano sentito arrivare ed
era rimasto talmente abbacinato dalla vista di quell�abbraccio appassionato che
era rimasto a bocca aperta ed incapace di muoversi per parecchi secondi.
Ora, era proprio come li aveva visti, con le braccia dell�uno che circondavano
l�altro, il loro abbraccio quasi una lotta. A quella scena, aveva sentito un brivido
passargli per tutto il corpo e, tempo dopo, si era ritrovato regolarmente a
sezionare la scena nella sua mente nei minimi dettagli, ed aveva pensato a come
sarebbe stato avere qualcuno tra le sue braccia.
Ora lo sapeva. Ed Oscar glielo aveva chiesto di sua spontanea volont�.
Anche quando cerc� di approfondire il bacio, sent� che Oscar si appoggiava a lui,
sent� la sua mano muoversi dalla spalla per arrivare ai capelli scuri legati
all�indietro. La imit�, immergendo le dita nelle onde dorate, meravigliandosi di
trovarle tanto soffici.
Non aveva mai pensato a lei in quei termini. Per lui, era sempre stata Oscar�
solo Oscar. Tuttavia, il suo corpo stava cambiando, diventando sempre pi�
differente dal suo. Le curve snelle e dolci sotto il taglio mascolino dei suoi abiti:
come aveva potuto non notarle prima? Oppure era il contrario: era forse il suo
corpo ad essersi irrobustito a causa del lavoro alle stalle?
Costringendosi ad aprire gli occhi per un attimo, not� con grande soddisfazione
che lei aveva chiuso i suoi. E questo rispondeva alla sua domanda sul perch� si
chiudessero gli occhi durante i momenti pi� belli.
Sent� l�altra mano posarsi a lato del suo viso e passare lentamente sulla pelle
della guancia. Andr� succhi� il suo labbro inferiore trattenendolo con la sua bocca
e stuzzicandolo gentilmente con la sua lingua: la sent� aprire le labbra per lui
ancor di pi�, permettendogli di esplorare meglio l'interno della sua bocca.
Lo sent� gemere, e si rese conto, attonita, che anche lei stava sospirando e
gemendo mentre il bacio si faceva infuocato.
Come era successo che all�improvviso, la situazione si era fatta cos�
incandescente? Si sentiva come stesse bruciando e tutto ci� a causa dei baci di
questo ragazzo. Ah, che differenza quando a baciarti era qualcuno che ti
piaceva.
Andr� cerc� e trov� la sua lingua, unendola alla sua. Oscar pens� che avrebbe
potuto perdersi continuando ad assaporare Andr�. Come sapeva di buono�
Fu Andr� ad interrompere il bacio e per un lungo momento, si trovarono faccia a
faccia, ansimanti, cercando di ritrovare il respiro.
�Adesso capisci perch� non puoi andare in giro a baciare la gente a quel modo
davanti a tutti, vero?� domand� con voce alterata.
Oscar non disse niente, si limit� ad alzare una mano per toccare le labbra gonfie,
quasi sconvolta.
�Un gentiluomo non potrebbe pi� chiamarsi tale se venisse sorpreso a fare
queste cose,� continu�, quasi disperatamente. �Figuriamoci una dama.�
�Non sono una dama,� scatt� Oscar, dopo essersi ripresa quando bastava da
poter parlare. �Io diventer� un soldato, come mio padre e suo padre prima di lui
che��
��che deve osservare la pi� rigida etichetta pi� di chiunque altro,� concluse
Andr�.
Oscar lo fiss� ancora per un momento prima di aggiungere, �Non hai nulla da
temere. Non andr� in giro a baciare chiunque solo per divertirmi. Solo che Jean
Joseph Gaillard non � esattamente la persona con la quale penso di dividere certi
momenti intimi. Almeno, quando penser� ai baci non dovr� ricordarmi di lui.�
Andr� la guard� con cautela, quasi esitante. �Allora... allora ti � piaciuto il tuo
bacio?� chiese.
�Non ho cercato di spezzarti le braccia, giusto?� rispose con una risatina.
�Dai, selliamo i cavalli oppure arriveremo tardi per pranzo.�
Andr� la osserv� mentre passava dall�ombra al pieno sole, sentendo nascere
sulle labbra l�ombra di un sorriso. Non era stata solo curiosit� o solo un capriccio
che l�aveva indotta a domandargli un bacio, dopotutto. Piuttosto, aveva voluto
fare una specie di esorcismo. Avrebbe potuto dirglielo subito e risparmiargli
parecchi pensieri dolorosi tormentati.
A volte faceva fatica a capire Oscar. Tuttavia, la sua amica speciale era da
ammirare in tutti i modi; era proprio la persona capace di fare avverare i sogni di
qualcuno.
~ FINE ~
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Note dell�autrice: Certamente, questo bacio tra Oscar ed Andr� � pura
congettura. Sia nel manga che nell�anime, l�amore di Andr� nei confronti di Oscar
si sviluppa poco tempo dopo che Oscar lo ha salvato dalla pena capitale a seguito
dell�incidente con il cavallo di Maria Antonietta. Tuttavia, � interessante speculare
su come Oscar si sia confrontata con gli aspetti pi� scandalosi della corte
Francese ed � proprio con questo scopo che ho scritto questa One-shot. Spero vi
sia piaciuta.
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